Come funziona il dentifricio per la sensibilità dentale?

26 Apr 2023 | Salute orale

Chi soffre di sensibilità dentale sa quanto fastidio e dolore può causare semplicemente bere o mangiare cibi e bevande calde, fredde o acide.

Fortunatamente, i dentifrici per la sensibilità dentale facilmente reperibili sul mercato possono aiutare a ridurre questa sensazione dolorosa.

I dentifrici per la sensibilità dentale contengono ingredienti specifici, come il nitrato di potassio o il fluoruro di stagno, che aiutano a bloccare i tubuli microscopici presenti sulla superficie dei denti: questi tubuli sono i responsabili della trasmissione dei segnali dolorosi al nervo, quindi bloccarli aiuta ad alleviare il dolore.

Tuttavia è importante seguire alcune linee guida per utilizzare correttamente il dentifricio e ottenere i migliori risultati possibili.

In primo luogo, bisogna spazzolare delicatamente i denti per almeno due minuti utilizzando una piccola quantità di dentifricio per la sensibilità dentale; va prestata particolare attenzione alle aree in cui si avverte maggiore sensibilità.

In secondo luogo, dopo aver spazzolato i denti, bisogna evitare di risciacquare la bocca immediatamente. Invece, è importante lasciare agire il dentifricio più a lungo possibile per dare modo agli ingredienti attivi di avere più tempo per penetrare nei tubuli dei denti e bloccarli efficacemente.

Infine, è importante evitare di mangiare o bere per almeno 30 minuti dopo l’uso del dentifricio per la sensibilità dentale: in questo modo, si consentirà al dentifricio di agire completamente e di svolgere il suo lavoro.

Se abbiamo un dente particolarmente sensibile, possiamo anche mettere una piccola quantità di dentifricio su un polpastrello e massaggiarlo delicatamente sul dente interessato per circa un minuto. In questo modo, il dentifricio agirà direttamente sul dente sensibile.

[Direttore Sanitario: Dott. Mauro Savio, Tessera Albo Odontoiatri Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano n. 4168]

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